Una svolta epocale!
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Esiste un progetto, che data 2021, dove gli arbitri, sotto la regia di Trentalange, chiedevano autonomia sul piano tecnico, amministrativo ed economico, rimanendo all'interno della FIGC. E' cosa talmente giusta e semplice da non capire perché a tutt'oggi non sia realizzata. L'AIA, trasformata in Lega Arbitri, staccata da FIGC e Leghe, diventerebbe più credibile. In passato, nonostante i grandi dirigenti che si sono succeduti tra presidenti e designatori, non si era mai pensato a liberarla dalle pastoie federali. Posso capire quando l'uomo più importante del calcio mondiale e Presidente della FIGC era Artemio Franchi, ma, alla morte del Granduca, il calcio non ha più espresso dirigenti di livello. Quindi è importante dividere la parte tecnica da quella politica. Oggi c'è confusione. Inoltre è indispensabile la preparazione di dirigenti con una formazione più ampia. Poi l'autonomia offrirà la possibilità di altri sponsor, per dare ai presidenti di sezione e ai dirigenti di base giusti riconoscimenti per il loro impegno.
Se le Leghe di A e B hanno bilanci propri, come la C e i Dilettanti, anche l'AIA deve staccare il cordone ombelicale. Troppo facile per il Presidente Federale avere gli arbitri in controllo, di conseguenza le società e i voti. Pare che tutto sia pronto, grazie a professionisti di grande spessore. Si attende solo il consenso da parte di Governo, CONI, FIGC e Leghe. Oggi i rimborsi non arrivano e sono irrisori, la tessera federale, che dava la possibilità di entrare allo stadio, non è così, quando era importante per la crescita, si subiscono quattrocento aggressioni l'anno nei campionati minori e nessuno ne parla. Eppure, come diceva l'Avv. Giacinto Zoli, ex arbitro e Giudice Sportivo: "Il pallone lo porta l'arbitro".
Detto che anche i calciatori dovrebbero conoscere il regolamento e si è pronti a provvedere, ricordo che l'AIA rimane, al di là delle non poche storture, la migliore organizzazione della FIGC e non dimenticate mai che le partite iniziano con precisione cronometrica. Superfluo aggiungere che si tratterebbe di una svolta epocale, ma dubito si possa arrivare a tanto. Almeno a breve, visto che il Presidente Gravina ha proposto all'UEFA il tempo effettivo, quando ne parlavo nel '91 nell'annuario Tuttocalcio, con i dati relativi al campionato!
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